Inizia in città il dibattito dopo l’annuncio da parte dei vertici della 46° AeroBrigata, che a partire dal prossimo anno inizieranno i lavori per trasformare l’aeroporto militare Dall’Oro “nel punto di riferimento per tutte le forze armate che avranno bisogno di spostarsi per via aerea per le missioni nei teatri internazionali”. “Durante i lavori di ampliamento dello scalo – avevano annunciato negli scorsi giorni i militari – realizzeremo anche una struttura ricettiva che potrà ricevere circa 30 mila uomini perfettamente equipaggiati, per un arco di tempo di almeno un mese”.
Da subito si differenziano le posizioni, annunciando sin da ora come la vicenda dell’Hub militare diventerà un terreno di conflitto in una città che ha nel proprio DNA una forte tradizione pacifista.
Per il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi, questa vicenda rappresenta una buone notizia: “Per Pisa non può che essere un onore accogliere le strutture che consentiranno all’aeroporto militare di essere il punto di riferimento, logistico e di volo, per le missioni di pace che le nostre forze armate saranno chiamate a svolgere. Senza sottovalutare anche le possibili ed interessanti ricadute occupazionali. Infatti il potenziamento della logistica porterà più lavoro e servizi, inducendo anche investimenti”.
viaHub della guerra, il sindaco: “un onore accogliere questa struttura”.