A Genova il 27 dicembre 2023
Aggiornamento flash Onu del 76° giorno di guerra
Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, tra il 7 ottobre e le 7:00 del 22 dicembre, almeno 20.057 palestinesi sono stati uccisi a Gaza. Circa il 70% delle vittime sarebbero donne e bambini. Da allora, 53.320 palestinesi sono stati feriti. Molte persone risultano disperse, presumibilmente sepolte sotto le macerie, in attesa di essere salvate o recuperate. Il 22 dicembre, il Segretario generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che: “Non c’è un’efficace protezione dei civili nella Striscia di Gaza” mentre “continuano gli intensi bombardamenti israeliani e le operazioni di terra”.
Attila e Gaza: a che punto è la comunità sanitaria?
9 dicembre, 2023
Un modo di dire comune in Italia riferito a qualcuno fuori dalle regole: “ti comporti come Attila”. Attila, comandante dell’orda barbarica, proveniente dal nord-est tentò di conquistare, tra gli altri luoghi, anche l’Italia, e lungo la strada distrusse tutto, indipendentemente dal suo valore culturale o umano.
A guardare dal vivo la distruzione di Gaza è Attila, il barbaro distruttore di ogni cosa e di ogni vita, quello che vedo.
Solo alcuni di un lungo elenco di distruzioni: Sant Porphyrius, la terza chiesa più antica del mondo, la moschea Omar di Gaza, costruita nel 700, Continua a leggere
Ilan Pappé, Passato, futuro e crisi del sionismo
non dobbiamo cadere nella trappola in cui sembrano cadere anche molte brave persone in questo paese decontestualizzando e destoricizzando gli eventi del 7 di Ottobre
Padre Alex Zanotelli ad Assisi domenica 10 dicembre 2023
MILANO, LA FIERA VIETA DI DIRE PALESTINA: È ASIA
L’artigianato dei POPOLI e delle NAZIONI pone il VETO sulla PALESTINA, altri lustrascarpe al lavoro per cercare di cancellare la Palestina anche dall’artigianato.
Il Fatto Quotidiano – 9 Dec 2023» Selvaggia Lucarelli
A Milano, presso la Fiera di Rho, si sta svolgendo “L’artigiano in fiera”, ovvero l’expo dell’artigianato, dei Popoli e delle Nazioni.
Qualcosa però nel 2023 deve essere andato storto. In particolare con quello palestinese, visto che quest’anno gli stand M53-M55 del padiglione 7 in cui si vendono prodotti artigianali provenienti dalla Palestina (presepi di legno, ceramica, bicchieri) sono sotto il nome generico “Asia”. Continua a leggere